Esperimenti con l'acqua 5. L'acqua suona? Gli uccellini.

Obiettivo di questa lezione è comprendere se l'acqua suona.
In effetti abbiamo cercato(in diverse  classi) di capire se l'acqua sia in grado di suonare e ne sono venuti fuori dei begli esempi: la pioggia che cade tra gli alberi, la pioggia che cade sul tetto, il mare con le onde che lambiscono la spiaggia, il ruscello che scende dalla montagna, il rubinetto che perde, lo sciacquone del water, la fontanella sotto casa...



Si, l'acqua suona, ma non da sola, ha sempre bisogno di una superficie su cui cadere, una spiaggia su cui infrangersi, una montagna da cui precipitare(basta pensare alla cascata). Un bicchiere pieno d'acqua, se lasciato in stato di quiete non suona. Però l'acqua, in collaborazione con diversi materiali e forme può effettivamente contribuire a creare un suono, attraverso la creazione di una vibrazione.  Oggi analizzeremo uno di questi casi.

Set-up

Per effettuare questo esperimento.... Il materiale lo fornisce l'animatore teatrale... Si tratta infatti di procurarsi dei fischietti a forma di uccellini dotati di serbatoio(sul web utilizzate i termini “fischietti ad acqua” per trovare dei rivenditori). Hanno una forma strana, ma sono, a tutti gli effetti, dei fischietti. Portando la bocca sul beccuccio e soffiando si udrà un fischio acuto,
Però... Se si riempie il serbatoio che hanno sotto con la giusta quantità d'acqua e si soffia di nuovo si sentirà un melodioso cinguettio, al posto del monotono fischio di prima.
L'acqua ha contribuito a cambiare le carte in tavola e ora il nostro uccellino canta più felice che mai.


Spiegazione

Il fischietto ad acqua utilizza il movimento dell'acqua stessa, che si crea con il soffio, per modificare l'apertura tra il condotto e il serbatoio d'acqua; in questo modo si modifica l'altezza del suono. Riempiendo il vasetto d’acqua e soffiando nel beccuccio, l’aria viene spinta all’interno del recipiente e genera un’oscillazione della pressione che provoca un gorgoglio simile al cinguettio degli uccelli. Giocando con l'intensità del respiro si può parzialmente controllare l'effetto ottenuto. Quindi, ricapitolando, l'acqua, immobile, è silenziosa, ma quando genera una vibrazione(cadendo su di una superficie, spinta dall'aria, ecc)effettivamente crea un suono.