Aria 3. L'elica di carta


Che cos'è la resistenza dell'aria? Potremmo definirla come la resistenza che l'aria oppone ad un corpo in movimento. La resistenza dell'aria diventa sensibile soltanto ad una certa velocità(se cammini non la senti, se sei in moto la senti tantissimo);se siamo fermi avvertiamo la resistenza dell’aria solo se questa è in movimento, ovvero quando siamo investiti dal vento. E se corriamo con un'elica in mano cosa succederà?

Obiettivi dell'esperimento.
Comprendere il concetto di "resistenza dell'aria" e dimostrare come si possa costruire una struttura efficiente senza l'ausilio di colle o punti metallici. La cosa divertente è che in realtà l'elica di carta nasce come gioco d'abilità(abilità nel costruirla e nel farla girare il più a lungo possibile)e noi la utilizzeremo per spiegare un principio scientifico.

Set up  
Preparare, per ognuno dei partecipanti, 3 strisce di carta di 25 cm x 2,5 cm e una matita.


Procedura
Iniziate l'esperimento mostrando ai presenti come si costruisce un'elica di carta, di seguito riporto i principali passi operativi e alcune immagini esplicative.

Prendete le strisce di carta e piegatele a metà.

Intrecciatele come si vede nella figura 2. L’estremità aperta di ogni striscia è tenuta dalla piega di un’altra.

Tirate piano pianino le estremità, prima una, poi l’altra, fino a che non formano un cono al centro e stanno bene in posizione.
























Prendete la matita, piazzatela al centro del cono.


Portate la mano in orizzontale (come nell’ultima figura) e correte in modo da far roteare l’elica.

Perchè succede quel che succede
Bisogna sottolineare come l'elica si metta in rotazione nel momento in cui la matita viene messa in posizione orizzontale e il soggetto si mette in movimento. Questa rotazione è causata dalla resistenza dell'aria sulle pale dell'elica(occasione per spiegare il funzionamento delle eliche degli aeroplani e degli elicotteri, per esempio). L'esperimento può proseguire mettendo l'accento sulla funzione del movimento del giocatore(equivale all'energia del motore di un aereo) e, anche sul far costruire l'elica con strisce di colori differenti in modo da parlare della combinazione dei colori stessi(ottica).